Per chi fatica a conciliare vita privata, famiglia, lavoro c’è welf-care, il progetto pilota di welfare di comunità che si prende cura delle persone che combattono contro la frenesia della vita moderna: uomini e donne, figli e genitori, incapaci di destreggiarsi nella gestione delle attività, tra lavoro, figli, casa, anziani, burocrazia e molto altro. Welf-care è una soluzione concreta: crea percorsi strutturati capaci di favorire servizi collettivi attraverso la partecipazione di chi, ogni giorno, affronta problematiche che appesantiscono la quotidianità.

Un welfare che nasce dal basso, che elabora soluzioni derivanti dalle proposte formulate da chi vive in prima persona la condizione di difficoltà. Uno spazio che è un vero e proprio laboratorio urbano, un luogo da condividere, in cui sostenersi l’un l’altro nello sviluppo di nuove forme di partecipazione attiva.

Welf-care non offre solo servizi, quindi, ma  trova nuove strade per rispondere alle esigenze emergenti del nostro territorio. Il progetto si sviluppa su cinque poli territoriali di Verona, I quartieri cittadini del Saval, Borgo Roma e Parona e i Comuni di San Bonifacio e Dossobuono.